anno XXXVIII – n. 7, 15 aprile 2008
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In apertura, alcune riflessioni su di un tema molto attuale, i buoni servizio, spesso al centro di dibattiti legati più alle politiche attuate attraverso tali buoni che alla natura intrinseca di questi ultimi.
L’articolo che segue propone un’analisi dei legami, a volte complessi, che si vengono a creare tra un anziano non autosufficiente e il familiare che lo cura che sia in casa, con l’aiuto dei servizi sociali, o in un Rsa.
Viene poi affrontato il tema delle “decisioni di fine vita”, con particolare riferimento alla situazione italiana ed europea.
Riprendiamo il filo del discorso iniziato nel n. 5 di PSS, sugli approcci psicologici in ambito sociale, con un articolo dedicato alla genitorialità.
Segue un’analisi dei dati raccolti grazie al monitoraggio sociosanitario di persone malate di Aids, che permette di progettare e agire per un benessere sociale dei più poveri e malati.
Infine, alcune riflessioni sull’importanza della supervisione per gli operatori, emerse da un laboratorio attivato all’interno di un percorso formativo per esperti in supervisione educativa.
