anno XXXVI – n. 2, 1 febbraio 2006
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Apre il numero una riflessione sul lavoro sociale, frutto di un’esperienza di formazione con assistenti sociali sul tema della valutazione della qualità dell’intervento professionale.
Viene poi presentata un’analisi sulle ricadute del diffondersi della figura della badante sui servizi di assistenza domiciliare e i cambiamenti che ciò ha comportato nei servizi.
Segue un contributo sul mondo del volontariato, nel quale vengono analizzate le motivazioni di chi fa questa scelta, che riguarda non solo chi riceve assistenza, ma anche chi decide di offrirla.
Subito dopo un articolo nel quale viene messa in evidenza l’importanza di una nuova figura di infermiere di famiglia nell’attuale panorama di cambiamento dei servizi sanitari.
In chiusura, un’esperienza nata a Lamezia come progetto di inserimento lavorativo di persone sieropositive e che si è poi sviluppata in counselling medico e gruppi di auto-aiuto.
