anno XXXVI – n. 3, 15 febbraio 2006
Fausto Giancaterina prende spunto da difficili situazioni in cui possono trovarsi i disabili o i loro familiari, che non sanno a quale istituzione rivolgersi in caso di bisogno, per affrontare il tema dell’integrazione fra sociale e sanitario.
Gavino Maciocco tratta dell’assistenza ai pazienti cronici nel mondo e presenta importanti tentativi in atto per introdurre radicali innovazioni.
Anna Zenarolla, partendo da una riflessione maturata a seguito dall’analisi di un’esperienza di sperimentazione dell’accreditamento per la gestione di un servizio, si sofferma sull’importanza del ruolo che la formazione in questo contesto può svolgere.
Gabriele Codini propone uno scenario dell’attuale situazione della diffusione dell’Hiv, mentre, in chiusura, Chiara Gabbrielli Salvadori affronta il problema per l’assistente sociale della riservatezza e del segreto professionale.