anno XXXVI – n. 20, 15 novembre 2006
Proseguono gli interventi del nostro direttore sulle politiche sociali del nuovo Governo con un commento sulle risorse previste per il sociale nella nuova Finanziaria.
Segue la presentazione dei risultati di una ricerca svolta in Lombardia con l’obiettivo di indagare le conoscenze ed esperienze in merito alla redazione del bilancio sociale da parte di una specifica organizzazione pubblica, il Comune.
L’esperienza del Comune di Monza relativa al Piano di zona, è il tema dell’articolo successivo, focalizzato su un aspetto che non sempre viene sufficientemente sviluppato in sede di programmazione zonale: i percorsi degli utenti per il soddisfacimento del loro bisogno.
Sempre in tema di Piani di zona, il contributo che segue mette in luce alcune linee di orientamento prevalenti nell’attivazione dei nuovi livelli d’integrazione territoriale dei servizi sociali previsti dalla l. 328/00.
Ancora un aspetto dei Piani di zona nell’articolo di chiusura: i migliori Pdz contengono informazioni utili alla programmazione relative ai bisogni del territorio e al sistema di offerta presente.
Manca invece, quasi sempre, l’analisi della spesa sociale. Il contributo mette in evidenza alcune importanti informazioni desumibili dai dati di spesa.