anno XXIX – n. 10, 1 giugno 1999
Ermanno Gorrieri propone alcune riflessioni sulla caduta in disusodella parola uguaglianza , e sulla tesi secondo cui, una voltagarantita adeguata assistenza ai poveri, nessuna differenza debbaessere fatta fra gli altri cittadini in materia di interventi sociali.Fosco Foglietta sviluppa alcune valutazioni e proposte in vista deldecreto legislativo in attuazione della legge delega sulla sanit .Augusto Righi affronta il dibattito sulla residenzialit , riaccesosidopo i recenti avvenimenti relativi alla chiusura degli ex OO.PP.Secondo l autore pensare alla residenzialit vuol dire pensare aiservizi, alle intercorrelazioni di senso fra i servizi, in termini dirisorse, operatori, modelli organizzativi e le storie dei soggetti chevengono a bussare alla porta di tali servizi .Un ulteriore contributo sull assegno di cura offerto nella rubricaPolitica Sociale Internazionale. Jorma Sipil e Barbara Simondiscutono le opinioni classificate come tradizionaliste e comefemministe in merito all assegno di cura per l assistenza deglianziani non autosufficienti.Chiude il numero l esperienza Ser.T. di Forl relativa a un progettodi prevenzione delle tossicodipendenze all interno delle scuole guidabasato su momenti informativi e di riflessione sui rischi di guida instato di alterazione psicofisica.
