anno XXXVIII – n. 11-12, 15 giugno-1 luglio 2008
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Apre questo ricco doppio numero estivo, il primo capitolo del nuovo volume della collana i Quid dal titolo Diritti sociali e livelli essenziali, curato da Emanuele Ranci Ortigosa. L’articolo propone una sintesi delle caratteristiche di questo strumento, concentrandosi sui livelli essenziali rilevanti per le politiche socioassistenziali e sociosanitari.
Nell’ambito del trentennale della Legge Basaglia, proponiamo poi un nuovo contributo dedicato alla salute mentale. L’articolo si concentra sulle differenze di genere e se e in che maniera queste possono influenzare il modo in cui la malattia mentale si manifesta e viene trattata dai servizi.
Nell’articolo che segue, l’autore propone una rielaborazione in merito alle prospettive dei sistemi di welfare locale, mentre il “dopo di noi” e le fondazioni partecipate sono il tema affrontato nell’articolo successivo.
Presentiamo poi un nuovo articolo che fa seguito al contributo comparso nel n. 5/08, anche questo relativo al percorso formativo avviato in una zona del Centro genovese nell’ambito del Progetto Affido familiare.
A questo fanno seguito l’esperienza di un gruppo di auto muto aiuto di caregiver, con le testimonianze di alcuni dei partecipanti, e un articolo che propone alcune riflessioni relative al consenso informato e i suoi risvolti sulla relazione medico-paziente.
Un breve contributo sull’esperienza consortile dell’Azienda speciale dei Comuni del lodigiano si affianca alle rubriche di chiusura fascicolo: un nuovo interrogativo della neo-nata rubrica “Diritto in Prospettive” e la consueta rubrica di attualità Accadde domani.
