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- Le Fattorie sociali. Una possibile risorsa sociosanitaria
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- G. Casali, V. Censi, M. Marceca
- Mai come oggi si avverte l’esigenza di sperimentare nuove e strategiche modalità d’intervento per rispondere alla complessità e molteplicità dei diversi bisogni sociosanitari. In tale prospettiva, meritano una maggiore considerazione le opportunità che la natura può offrire per dare risposte efficaci e sostenibili a tali bisogni. Infatti, la crescente offerta di servizi connessi all’agricoltura delle zone rurali (ospitalità turistica, fattorie didattiche e sociali, agri-nidi, ecc.), dimostrano come sia possibile proporre servizi di prevenzione, cura e riabilitazione sociosanitaria, nel rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. La terra oggi riacquista la sua importanza fondamentale, come luogo in cui ‘coltivare’ risposte a problematiche globali e locali. In questo senso, l’Agricoltura sociale (AS), quale insieme di attività in ambito agricolo strumentali a prevenire, curare e recuperare disagi di natura sociosanitaria, assieme ai suoi luoghi, le Fattorie sociali (FS), si presentano come fenomeni innovativi e strategici grazie alla combinazione tra saperi tradizionali e nuove teorie scientifiche.
- n. 3, estate 2017, p. 7
- Disabilità, Servizi sanitari, Servizi sociali
- Gruppi montagna a piedi liberi
- AA. VV.
- Claudio Caffarena, sociologo, Studio Il Nodo, Piossasco (TO); Ornella Morpurgo Bondioli, psicologa, psicoterapeuta, Torino; Erica Bellino, educatrice, CISS Pinerolo; Alessandro Re, OSS, Coop. soc. La Testarda del Centro Diurno GEA del CISS Pinerolo; Manuela Ressent e Gianni Capitani, educatori professionali, Coop. soc. La Dua Valadda del CST di Perosa Argentina, Unione Montana dei Comuni Valli Chisone e Germanasca; Patrizia Ferrero e Michela Sanmartino, educatrici professionali, Coop. soc. La Testarda del Centro diurno PEGASO di Vigone del CISS Pinerolo; Nives Danieli, educatrice professionale, CISS Pinerolo; Sandra Rossetto, OSS, Coop. soc. Tarta volante del Centro CIAO di Torre Pellice, CISS Pinerolo; Elena Perizzolo, educatrice professionale, Coop. soc. Il Raggio del Punto rete TABASSO del CSSAC di Chieri
- n. 3, estate 2017, p. 12
- Disabilità
- Disabilità acquisita da grave cerebrolesione e trauma cranico
- V. Zanetello
- Riflessioni per la presa in carico sociale.
- n. 3, estate 2017, p. 16
- Disabilità
- Oltre le barriere. Il portale informativo Trieste per Tutti
- C. Zanetti, M. Bergamini, A. Zanin
- A partire dal 2012 è stato sperimentato il Laboratorio di Accessibilità (LabAc), che ha permesso la diffusione presso gli Enti coinvolti di una metodologia progettuale e di lavoro partecipata e interdisciplinare, che mette al centro il livello di fruibilità di uno spazio pubblico o privato da parte della persona con disabilità. Questa metodologia è stata applicata nei primi sei mesi del 2016 anche alla realizzazione di una guida della città di Trieste a supporto dei turisti con disabilità, denominata Trieste per Tutti.
- n. 3, estate 2017, p. 34
- Disabilità
- Il gruppo di auto-mutuo aiuto per familiari di persone con disabilità
- G. Gagliardini
- n. 2, primavera 2017, p. 14
- Auto-mutuo aiuto, Disabilità
- Il Budget della Salute per persone con bisogni complessi
- A. Trimarchi, E. Zeppetelli, S. Vozza, M. Maspoli, G. Geda
- n. 2, primavera 2017, p. 36
- Disabilità, Salute mentale
- Le Unità educative territoriali. Un’alternativa possibile al centro diurno per disabili
- L. Gollino, M. Lenarduzzi, R. Orlich
- n. 1, inverno 2017, p. 16
- Disabilità
- welforum - Politiche per la disabilità
- n. 4.3, dicembre 2016
- Disabilità, Speciale:
- A che punto siamo con le politiche per le persone con disabilità in Italia?
- C. Castegnaro, D. Cicoletti, S. Pasquinelli
- n. 4.3, dicembre 2016, p. 1
- Disabilità
- Il 2º Programma d’azione biennale per la disabilità
- D. Vivanti
- n. 4.3, dicembre 2016, p. 8
- Disabilità
