anno XXVI – n. 7, 15 aprile 1996
L’attuale fase di transizione in cui si trova il sistema dei servizi sanitari esociali sollevaquestioni, apre dubbie stimolariflessioni ai diversi livelli. Inquesto numero, attraverso i contributi di diversi autori, offriamo unospaccato delle diverse questioni attualmente al centro del dibattito, deirischi e delle opportunità connesse ai possibili sviluppi, tutti ancora apertiin questa fase per molti versi ancora incerta.Il tema della umanizzazione dell’assistenza sanitaria nel contesto dellaattuale aziendalizzazione degli enti ospedalieri è al centro dell’articolo delCardinale C. M. Martini.Il problemadellaridefinizione del sistemalocaledei servizi socio-sanitariè l’oggetto del contributo di P. Ferrario, che svolge un’analisi del temaattraverso una lettura comparata delle legislazioni regionali, mostrandocome le diverse scelte operate dalle Regioni nell’ambito delle tendenzeaffermatesi a livello nazionale riflettono precise opzioni di politica deiservizi.La trasformazione negli assetti e nelle modalità di gestione delle Usl inaziende apre la strada a nuove modahtà operative, individuando nuovicriteri per l’allocazione delle risorse che a parità di spesa permettanointerventi più efficaci. Questa è la tesi sostenuta da R. Bruno e S. F.Maggioni, che presentano a questo scopo i risultati di una ricerca svoltasui pazienti psichiatrici ricoverati in strutture private non convenzionate,ed il relativo onere di spesa a carico della azienda nella Ussl 37 di Milano.Il numero contiene inoltre due contributi che presentano modalitàoperative e servizi innovativi. Il primo articolo, di Cima, illustra- attraversouna esperienza concreta in una casa di riposo per anziani le potenziahtàdell’applicazione del metodo biografico, tradizionalmente impiegato nelsettore della ricerca, come strumento operativo nell’area animativa, educativae formativa.Il secondo articolo, di A. Maggiolini, prosegue larassegnadei contributisui Centri di Informazione e Consulenza; l’autore propone le proprieriflessioni sullapeculiaritàdell’ascolto a scuola, il gradimento e l’efficaciadel servizio da parte dei ragazzi e i problemi che si aprono sul versante deglioperatori.Riprende infine la rassegna legislativa curata da P. Ferrario, con unasintesi dei principali provvedimenti a livello nazionale presi nel 1995.
