anno XXVI – n. 18, 15 ottobre 1996
I processi di riforma in atto dal 1990 in Inghilterra, hanno portato adelle profonde trasformazioni nel modello organizzativo e istituzionaledel servizio sanitario nazionale. Gavino Maciocco analizza, in particolare,i radicali mutamenti successivi alla legge di riforma sociale del 1993,nella quale si stabiliva, tra l altro, il trasferimento delle competenze inmateria di assistenza residenziale e domiciliare degli anziani dal settoresanitario ai Comuni. Le restrittive valutazioni economiche checondizionavano l accesso gratuito ai servizi comunali hanno, infatti, datoil via ad una serie di polemiche e problemi che il Ministero della Sanitha, negli ultimi anni, dovuto affrontare.Pietro Ciliberti e Simona Siri presentano alcune riflessioni sullastoria del rapporto tra la psichiatria pubblica e il lavoro sociale, partendodalla lettura di un recente articolo di Rustin e da un documento divulgatonell ex Ospedale Psichiatrico di Genova Quarto riguardante la ridefinizionedel ruolo e delle competenze dell assistente sociale.L articolo che segue affronta il problema della supervisione professionaledell assistente sociale che, secondo il parere degli autori, risulta essere lamodalit formativa privilegiata per accrescere la consapevolezza sull agireprofessionale e sui suoi aspetti problematici. In particolare gli autoripresentano la strutture del progetto della Regione Toscana per lasupervisione nel servizio sociale.Prosegue in questo numero la ricerca di Alberto Donzelli iniziata conun numero speciale doppio, mentre si conclude la rassegna legislativasocio sanitaria regionale curata da Paolo Ferrario.