anno XXIX – n. 12, 1 luglio 1999
Nel campo dei servizi sanitari, tutti i paesi europei si trovano difronte a problematiche analoghe: mantenere un livello di protezionesanitaria che i cittadini sentono come diritto, affrontare i problemiche pongono i grandi cambiamenti demografici, realizzareun integrazione tra servizi sanitari e servizi sociali, trovare un puntodi equilibrio tra programmazione, determinazione delle risorse dadestinare alla sanit e libert di scelta dei cittadini, superare leineguaglianze di salute. Giovanni Berlinguer e Marco Geddes ciillustrano le politiche sanitarie in Europa.In una realt sociale e sanitaria in continua evoluzione/involuzione, lacooperazione tra pi risorse rappresenta spesso una grandepossibilit affinch anche le aree pi povere possano emergere epromuovere prevenzione e concrete proposte operative sui disagisociali e sanitari. Marco Goglio presenta l esperienza di un forum diassociazioni e di servizi, attraverso il quale si sollecitano glioperatori del Centro di salute mentale a coagulare attorno al disagiopsichico altre problematiche: dalle tossicodipendenze,all emarginazione dell adolescente, alla solitudine dell anziano,dall integrazione dell extracomunitario ai disagi dei senza fissa dimora.Segue un contributo sulla Legge Turco, alla quale PSS ha dedicatoalcuni mesi fa un numero speciale (18-19/98): Franca Focosievidenzia alcuni nodi e criticit della legge.Chiude il numero una sintesi degli interventi alla 10a Conferenzainternazionale sulla riduzione del danno correlato all uso didroghe, svoltasi a Ginevra dal 21 al 25 marzo 1999. Partendodall importanza della riduzione del danno, sia per salvare unnumero maggiore di vite, sia per migliorare la qualit della vita deitossicodipendenti, vengono affrontati temi che vanno dallapreoccupazione per l ordine pubblico, al carcere, alla morte peroverdose, alle associazioni di supporto ai consumatori di droghe,fino alle nuove tendenze nei consumi.
