anno XXVII – n. 2, 1 febbraio 1997
Continua la riflessione sul mercato sanitario (V. PSS n.14,16-17,21-22 del 1996 e n. 1/97) con uno scritto di Emanuele RanciOrtigosa e Paolo Belli sul modello di concorrenza amministratache verr ad assumere il SSN o i diversi SS regionali. Vengonopresentate le esperienze in atto in altri paesi, che si propongonocome significativo riferimento per le scelte che nel nostro paese sistanno assumendo, ne vengono evidenziate le caratteristiche forti,sia positive che negative, per trarre infine alcune indicazioni.Edoardo Re argomenta la centralit del servizio pubblico nel campodella salute mentale, per affrontare poi il tema della valutazione diqualit del servizio psichiatrico, con particolare riferimento al puntodi vista degli stessi utenti.Sempre in campo di valutazione, Alessandro Nobili, AntonellaPerilli e Fabio Focarile, presentano il Progetto VEAD - a, mirato apromuovere l efficacia e a valutare la qualit delle cure domiciliariagli anziani, e a fornire quindi indicazioni su una efficiente organizzazionedegli AD, sui risultati ottenibili da diversi modelli organizzativi,sulle strategie operative da adottare.Roberto Ferretti propone l esperienza di un C.I.C. - Centro diInformazione e Consulenza, in una A.S.L. delle Marche, sottolineandol importanza dell attivit di questi centri per la prevenzione deldisagio giovanile.Chiude il numero la recensione di Marco Vannotti, del libro LaFamiglia del Tossicodipendente, di S. Cirillo R. Berrini e G.Cambiaso R. Mazza.