anno XXVII – n. 6, 1 aprile 1997
Come noto in sanit , c largo spreco di prestazioni inefficaci, e quindiinutili se non dannose. Prestazioni che sono per oggetto di domandapi o meno indiretta. Occorre allora realizzare interventi per riorientare ladomanda, con iniziative che oltre che un risultato di salute, portinoanche un benefico risparmio di spesa. Fabio Focarile si propone l impegnativocompito di stimare l impatto anche economico di tali interventi,per arrivare a definire dei criteri di priorit .Un problema nuovo e molto attuale viene affrontato dagli autori dell articoloche segue: quello delle nuove droghe, di facile diffusione, checircolano fra i giovani, attorno alle scuole e nelle discoteche. Larticoloriporta i risultati di un indagine effettuata dal Ser.T della USSL 41, sudue gruppi di giovani studenti, tramite la tecnica del focus group.Liniziativa fa parte di un progetto biennale finalizzato allo studiodell evoluzione dei fenomeni di abuso con particolare riferimentoall utilizzo di ecstasy e di altre sostanze psicostimolanti.Su un tema a cui PSS dedica, da tempo, attenzione (v. PSS 12/95, 21-22/96), la qualit percepita , Carlo Brizi, Riccardo Cecchini e GianfrancoCicchetti presentano i risultati di una indagine condotta presso l OspedaleSacra Famiglia di Novafeltria. Scopo della ricerca, commissionatadalla Azienda U.S.L. n.1 di Pesaro, stato di rilevare il grado di soddisfazionedegli utenti di tale ospedale.Adelina Commisso affronta il problema dell educazione sessuale nellescuole materne, presentando un corso di formazione volto ad aiutare gliinsegnanti a trattare di educazione sessuale come prevenzione all abusosessuale ai danni del minore.Ariela Casartelli infine verifica, attraverso una sua esperienza personale,la possibilit di una ridefinizione del ruolo dell assistente sociale e lapossibilit di stabilire un contratto tra il minore che ha commesso unreato, i servizi delegati al trattamento e l autorit giudiziaria.