anno XXXVII – n. 13, 15 luglio 2007
Crescono le esperienze di “voucher” nei servizi sociali. Se ne propone, in apertura, una breve ma precisa analisi, per capire quali siano le esperienze in atto e come si possa usare al meglio questo strumento.
Prendendo spunto da una ricerca svolta nell’ambito di un progetto promosso dal Formez sul tema “Federalismo, concorrenza e titolo V della Costituzione”, il contributo successivo presenta le trasformazioni avvenute nel settore dei servizi sociali negli ultimi cinque anni in quattro Regioni: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Liguria.
L’articolo che segue affronta il tema del lavoro di comunità, dove l’assistente sociale, di fronte alla “liquidità” della modernità, può dare “forma all’acqua” individuando gli spazi nei quali mettere insieme e a confronto iniziative e attori.
Il successivo contributo pone l’attenzione sul rapporto medico-paziente, dove è importante che il medico accolga non solo il racconto dei sintomi ma anche quello delle interpretazioni del paziente, contribuendo così ad orientare i servizi sanitari sulle esigenze delle persone coinvolte.
In chiusura, l’esperienza del territorio del Distretto Est di Vicenza per la tutela dei minori: un servizio avviato grazie all’accordo sottoscritto tra i Comuni del Distretto e l’Azienda Ulss 6.